È un metodo terapeutico per il quale si usano le coppette di vetro, di bambù o di plastica, utilizzando il calore di una fiamma, dell’acqua bollente, oppure una pompetta per estrarre l’aria in modo che esse, grazie alla depressione, aderiscano nei punti specifici della pelle dei pazienti. Lasciano segni rotondi di ematoma di diversi colori secondo le diverse malattie.
Le coppette servono a stimolare la circolazione sanguigna e sollecitare le energie positive nei meridiani per combattere le malattie.
Si utilizzano maggiormente in caso di freddo, caldo, umido e presenza di catarro per eliminare questi fattori patogeni esterni. Spesso si provoca anche la fuoriuscita di una goccia di sangue prima di applicare le coppette, soprattutto per il problema del ristagno del sangue.